L'artista pluripremiata Zoe Bradley ha scoperto il suo amore per la carta durante la realizzazione di capi sperimentali plissettati a mano per la sfilata A/I 2005 della stilista giapponese Michiko Koshino.
Stava usando la carta come materiale che si è rivelato un momento cruciale nella sua carriera. L'artista esperto di moda aveva lavorato come apprendista con il defunto Alexander McQueen nel 1997, creando alcuni dei pezzi chiave per la sua sfilata prêt-à-porter P/E del 1999, tra cui il corsetto e le gonne a ventaglio in legno punzonato che catturano i titoli dei giornali, così come le gambe protesiche indossate da Aimee Mullins.