Eugène Lami | Fashion in Paris | Masterpieces

Eugène Louis Lami (1800-1890) was a French painter and lithographer.

He was a painter of fashionable Paris during the period of the July Monarchy and the Second French Empire and also made history paintings and illustrations for books such as Gil Blas and Manon Lescaut.

He worked at the studio of Horace Vernet then studied at the École des Beaux-Arts in Paris with Camille Roqueplan and Paul Delaroche under Antoine-Jean Gros.

While there, he learned watercolor technique from Richard Parkes Bonington and later became a founding member of the Society of French Watercolorists.

Lami began working in lithography and in 1819 produced a set of 40 lithographs depicting the Spanish cavalry.

These, plus a collaboration with Vernet on a large set of lithographs titled Collections des uniformes des armées françaises de 1791 à 1814 helped build a reputation for doing military scenes which transferred to his paintings.

His 1829 portrait of the English king, Charles I of England as he was being led to imprisonment in Carisbrooke Castle was purchased by King Louis-Philippe of France and was on display in the French National Assembly from 1848 to 1969.

Today, this work along with his 1840 painting of Louise Marie Adélaïde de Bourbon-Penthièvre, duchesse d'Orléans in the gardens of the Tuileries Palace are both in the Louvre.

Lami's painting of the Battle of New Orleans, depicting the moment of the American victory over the British on 26 January 1815 is in the Louisiana State Museum at The Cabildo in New Orleans.

He also painted a scene of the storming of Redoubt #10 during the Siege of Yorktown. | Source: © Wikipedia

Eugène Lami | Portrait of Ivan Turgenev (Russian novelist, short story writer, poet, playwright, translator and popularizer of Russian literature in the West, 1818-1883), 1844

Eugène Louis Lami (Parigi, 1800-1890) è stato un pittore, acquerellista, illustratore, litografo, costumista e scenografo Francese.

Artista popolare nella Parigi della monarchia di luglio e della Seconda Repubblica, Lami è ricordato come il padre del tutù, il costume indossato dalle ballerine nei balletti classici.

Dopo un periodo nella bottega di Horace Vernet, Eugène Lami studiò all'École des beaux-arts, dove fu allievo di Antoine-Jean Gros e imparò la tecnica dell'acquerello da Richard Parkes Bonington.

Si affermò inizialmente come pittore di soggetti militari: dal 1819, infatti, aveva cominciato a produrre litografie sulla cavalleria spagnola e, collaborando con Vernet, ampliò in quantità e dimensioni le sue opere, traslando i soggetti dalla litografia alla tela.

Nel 1829 una sua opera ritraente Carlo I d'Inghilterra condotto in prigionia al castello di Carisbrooke fu acquistata da Luigi Filippo I e fu esposta all'Assemblea Nazionale dal 1848 al 1969.

I re inoltre gli commissionò altre tele per il Musée de l'Histoire de France che aveva voluto alla Reggia di Versailles.

Tra il 1830 e il 1835 disegnò i costumi di numerosi balletti per l'Opéra di Parigi, tra cui quelli della Manon Lescaut di Jean-Pierre Aumer, de L'Orgie di Jean Coralli e de L'Ile des pirates di Louis Henry.

Tuttavia, la sua fama è legata soprattutto alla collaborazione con Filippo Taglioni per La Sylphide (1832), dato che il costume che disegnò per la figlia Maria è ricordato come il primo tutù.

Su commissione di James Mayer de Rothschild, decorò gli interni del castello di Ferrières e di Château Rothschild a cavallo tra gli anni 1850 e 1860.

In tarda età tornò a dedicarsi a tele di soggetto storico ed agli acquarelli, co-fondando insieme ad Eugène Isabey la Société d'aquarellistes français.