Textual description of firstImageUrl

Gaetano Previati | Maternity, 1890-1891 | From Scandal to Masterpiece

The "Maternity" is a monumental painting in which the Italian symbolist painter Gaetano Previati (1852-1920) interpreted the theme of Christian tradition in a secular way.
The painting was completed between 1890 and 1891 resides at the GAM - Gallery of Modern Art in Milan.
The "Maternity" has a complex and tormented genesis, not only due to the difficulties connected with the unconventional interpretation of a great theme, but also because of the high costs of making a painting of monumental dimensions (177 x 411 cm) .
A fundamental work, the painting represents a turning point in Previati's career and a manifesto of the new divisionist painting.

Gaetano Previati | Maternità, 1890-1891 | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

In a letter from 1890, Gaetano Previati told his brother Giuseppe that he wanted to tackle in painting «all the intensity of maternal love stripped of the trinkets that have served for a thousand paintings».
Thus the artist conceived "Maternity", in which the traditional sacred representation gives way to a simpler representation: the relationship between mother and child is resolved in a dimension of affection and tenderness, highlighted by the choice of warm and pure colors that restore a 'atmosphere of quiet, while the unreal brightness, which envelops the Madonna who breastfeeds the child surrounded by a host of adoring angels, gives a mystical dimension to the scene.

Giovanni Segantini | The Two Mothers / Le due madri, 1889 | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

In 1891 the work, together with "The Two Mothers" by Segantini, was exhibited at the First Triennale in Brera, where it aroused violent criticism and was defined as "a work that looks like a ship amidst storms, lashed by all the winds, which barely survived the storm of the acceptance jury".

The following year it was sent to the first Salon de la Rose-croix in Paris and then to the 1901 Venice Biennale, in the monographic room dedicated to Previati.

Purchased by Alberto Grubicy and then passed into the Hierschel de Minerbi collection, the painting was acquired in 1924 by the Banca Popolare di Novara.
The historical-artistic importance and the significant dimensions of the painting make it one of the most valuable works in the Banco BPM art collection.
Over the years the work has in fact been requested and granted for exhibition projects in authoritative venues including the National Gallery in London, Palazzo Reale in Milan, the MART in Rovereto, Palazzo dei Diamanti in Ferrara.

The painting was finally loaned to the Achille Forti Gallery of Modern Art in Verona where it has remained on display for the last two years, after having found a place in the same venue already in 2019 on the occasion of the exhibition "Maternal Love. At the origins of modern painting from Previati to Boccioni".
The work, due to its size and the subject represented, almost seems to envelop the visitor in an embrace, transmitting that sense of serenity and protection that is typical of motherhood, a theme which, in a historical and social context as delicate and particular as the Today, it represents a true symbol of rebirth and hope. | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

Gaetano Previati (1852-1920)

Gaetano Previati | Maternità, 1890-1891 (detail) | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

Opera fondamentale, il dipinto rappresenta una svolta nella carriera di Gaetano Previati (1852-1920) ed un manifesto della nuova pittura divisionista.
In una lettera del 1890, Gaetano Previati comunica al fratello Giuseppe di voler affrontare nella pittura «tutta l'intensità dell'amore materno spogliato dei ninnoli che sono serviti per mille dipinti».

Così l'artista concepisce "Maternità", in cui la tradizionale rappresentazione sacra cede il passo ad una raffigurazione più semplice: il rapporto tra madre e figlio si risolve in una dimensione di affetto e tenerezza, evidenziata dalla scelta di colori caldi e puri che restituiscono un'atmosfera di quiete, mentre la luminosità irreale, che avvolge la Madonna che allatta il bambino circondata da una schiera di angeli adoranti, conferisce una dimensione mistica alla scena.

Gaetano Previati | Maternità, 1890-1891 (detail) | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

Nel 1891 l'opera, insieme a "Le due madri" di Segantini, fu esposta alla Prima Triennale di Brera, dove suscitò violente critiche e fu definita «un'opera che sembra una nave in mezzo alle tempeste, sferzata da tutti i venti, che ha resistito a stento alla tempesta della giuria d'accettazione».

Quale fosse il clamore suscitato dal quadro si evince dalla testimonianza a caldo, pochi giorni dopo l’inaugurazione, di un critico per nulla ostile al Divisionismo e a Previati, Gustavo Macchi:

«Raramente, in verità, io ho veduto così grande sdegno, quanto in faccia alla grande tela di Gaetano Previati, Maternità.
I buoni borghesi torcono il guardo da quella tela, urtati dalla fatica che essa loro chiede, per concederle i suoi godimenti.
Tutti si chiedono che cos’è, perché fanno minor fatica a mettere un poco d’ironia nella loro domanda, che non a mettere un poco di attenzione nella osservazione loro.
Gli artisti fatti - cioè quelli che con molta fatica durata sono giunti a poter fare un’opera, non dico d’arte, quando vogliono, con mezzi stabiliti, con una formula, per la quale nel mondo dell’industria, potrebbero chiedere il brevetto - torcono il guardo anch’essi.
Sembra loro spregevole chi ha buttato tanta forza di lavoro dietro a un ideale, senza riuscire ad attingerlo, mentre avrebbe potuto applicare le sue qualità, vantaggiosamente, sfruttando gli ideali già attuati».

L'anno dopo fu inviata al primo Salon de la Rose-croix di Parigi e poi alla Biennale di Venezia del 1901, nella sala monografica dedicata a Previati.
Acquistato da Alberto Grubicy e poi passato nella collezione Hierschel de Minerbi, il dipinto fu acquisito nel 1924 dalla Banca Popolare di Novara.

L'importanza storico-artistica e le dimensioni significative del dipinto ne fanno una delle opere più preziose della collezione d'arte del Banco BPM.
Nel corso degli anni l'opera è stata infatti richiesta e concessa per progetti espositivi in sedi autorevoli tra cui la National Gallery di Londra, Palazzo Reale di Milano, il MART di Rovereto, Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
Il dipinto è stato infine prestato alla Galleria d'Arte Moderna Achille Forti di Verona dove è rimasto esposto negli ultimi due anni, dopo aver trovato collocazione nella stessa sede già nel 2019 in occasione della mostra "Amore materno. Alle origini della pittura moderna da Previati a Boccioni".

L'opera, per le sue dimensioni e per il soggetto rappresentato, sembra quasi avvolgere il visitatore in un abbraccio, trasmettendogli quel senso di serenità e protezione tipico della maternità, tema che, in un contesto storico e sociale così delicato e particolare come quello odierno, rappresenta un vero e proprio simbolo di rinascita e di speranza. | Fonte: GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano

Gaetano Previati | Maternità, 1890-1891 (detail) | GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano