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Emily Dickinson | L’erba ha così poche occupazioni / The Grass so little has to do

L’erba ha così poche occupazioni -
un mondo di semplice verde
con solo farfalle su cui meditare
e api da ospitare -
non ha da fare altro che cullarsi
tutto il giorno ai suoni melodiosi
che le brezze portano leggere -
e accogliere in grembo la luce -

Camille Pissarro | Gardeuse de vaches, Eragny | Christie's

e inchinarsi ad ogni cosa -
e infilare le gocce di rugiada
come perle, per tutta la notte -
e diventare così raffinata
che una duchessa invano attenderebbe
da lei un invito, un saluto, un’attenzione.

E quando muore, non fa che trapassare
in odori divini -
come umili spezie addormentate
o nardi che si spengono -
per poi finire in supremi fienili
e sognare tutti i giorni.

L’erba ha così poche occupazioni -
mi piacerebbe tanto essere fieno!

Jane DeDecker | Monument of Emily Dickinson | Converse College, Spartanburg, South Carolina

Emily Dickinson | The Grass so little has to do

The Grass so little has to do -
A Sphere of simple Green -
With only Butterflies to brood
And Bees to entertain -

And stir all day to pretty Tunes
The Breezes fetch along -
And hold the Sunshine in its lap
And bow to everything -

And thread the Dews, all night, like Pearls -
And make itself so fine
A Duchess were too common
For such a noticing -

And even when it dies - to pass
In Odors so divine -
Like Lowly spices, lain to sleep -
Or Spikenards, perishing -

And then, in Sovereign Barns to dwell -
And dream the Days away,
The Grass so little has to do
I wish I were a Hay!

Emily Dickinson

Emily Dickinson (1830-1886) è considerata una figura potente e persistente nella cultura Americana, riconosciuta come una poetessa innovativa e proto-modernista.
La poetessa statunitense non ebbe praticamente alcun riconoscimento durante la sua vita (peraltro rimase spesso in solitudine), perché i suoi contemporanei prediligevano un linguaggio maggiormente ricercato e le sue opere, largamente anticipatrici della poesia novecentesca, non risultavano conformi al gusto dell'epoca.
Una raccolta completa, e per lo più inalterata, delle sue poesie divenne disponibile per la prima volta quando lo studioso Thomas H. Johnson pubblicò The Poems of Emily Dickinson nel 1955.

Nel 1973,La Dickinson fu inserita nella National Women's Hall of Fame (una istituzione Americana fondata nel 1969, con l'obiettivo di onorare le donne che si sono distinte in campi quali le arti, l'atletica, gli affari, l'educazione, il governo, la filantropia e la scienza e che con le loro potenzialità hanno contribuito allo sviluppo del paese.).