Textual description of firstImageUrl

Felix Nussbaum | The Folly Square / La piazza della follia, 1931

"The Folly Square" / "Der tolle Platz" was created in 1931 by German-Jewish surrealist painter Felix Nussbaum (1904-1944).
It is part of the collection of the Berlinische Galerie.

Turbulent goings - on at Pariser Platz in Berlin: young artists unload their paintings outside the Prussian Academy of the Arts while its distinguished professors file through the door.
In the background we see Max Liebermann, the president of the Academy, on the roof of his house right next to the Brandenburg Gate.
He is working on a self-portrait held for him by Victoria, the goddess of victory.
She has torn herself off the Victory Column on the right of the frame, but in mid-flight she loses the laurel wreath which, since Ancient times, has been the mark of distinction for success.

Felix Nussbaum | The folly square, 1931 | Berlinische Galerie
In the foreground, in the centre of the beige-grey painting: a group of young artists in pale smocks with paintings.
More paintings are being unloaded from a vehicle on the right.
Left: professors dressed in black form a long queue three abreast.
In the background, Max Liebermann stands on a half-crumbling building.


Felix Nussbaum (German-Jewish surrealist painter, 1904-1944) depicts the generation conflict with irony: by the early 1930s, artists of Liebermann’s age - seen as "rebels" at the turn of the century - had become established dignitaries.
From the point-of-view of younger artists, they were now defending a fossilised, obsolete tradition in art and standing in the way of new trends.
No wonder the 27-year-old Nussbaum shot to fame in Berlin with "The Folly Square". | Source: © Berlinische Galerie


In primo piano, al centro del dipinto: un gruppo di giovani artisti in camici chiari con dipinti.
Altri dipinti vengono scaricati da un veicolo sulla destra.
A sinistra: professori vestiti di nero formano una lunga coda di tre persone.
Sullo sfondo, Max Liebermann è in piedi su un edificio semi-sgretolato.

Turbolenti avvenimenti a Pariser Platz a Berlino: giovani artisti scaricano i loro dipinti fuori dalla Prussian Academy of the Arts mentre i suoi illustri professori sfilano dalla porta.

Sullo sfondo vediamo Max Liebermann, presidente dell'Accademia, sul tetto della sua casa proprio accanto alla Porta di Brandeburgo. Sta lavorando ad un autoritratto tenuto per lui da Vittoria, la dea della vittoria.

Si è staccata dalla Colonna della Vittoria sulla destra della cornice, ma a mezz'aria perde la corona d'alloro che, fin dall'antichità, è stata il segno distintivo del successo.

Felix Nussbaum (Pittore Tedesco di origine Ebraica, vittima dell'Olocausto 1904-1944) descrive il conflitto generazionale con ironia: all'inizio degli anni '30, gli artisti dell'epoca di Liebermann, visti come "ribelli" a cavallo del secolo, erano diventati dignitari affermati.
Dal punto di vista degli artisti più giovani, ora difendevano una tradizione fossilizzata e obsoleta nell'arte e ostacolavano le nuove tendenze. Non c'è da stupirsi che il 27enne Nussbaum sia diventato famoso a Berlino con "The Folly Square" / "La piazza della follia". | Fonte: © Berlinische Galerie

Other works from Felix Nussbaum