II tuo corpo sulla spiaggia sabbiosa
la sabbia attaccata alla tua carne
la sabbia sulle mie mani
sulla mia lingua
perch’io ti scopra
Vladimir Volegov
Vladimir Volegov
dietro l’esilissimo ostacolo
e la sabbia che ci cade dai capelli
che si deposita sul fondo del silenzio
Vladimir Volegov
e noi
belli appena lavati
emersi dalle nostre acque
alla luce e al corpo
di questa terra.
Vladimir Volegov
Ghiannis Ritsos / Γιάννης Ρίτσος (1909-1990) è stato un poeta Greco.
Ritsos è considerato uno dei più grandi poeti greci del ventesimo secolo, insieme a Konstantinos Kavafis, Kostis Palamas, Giorgos Seferis, ed Odysseas Elytīs.
Il poeta francese Louis Aragon, prefando l'edizione francese di Pietre Ripetizioni Sbarre (Gallimard, Parigi 1971), ha sostenuto che Ritsos è «il più grande poeta vivente di questo tempo che è il nostro».
Ritsos è stato proposto 9 volte, senza successo, per il Premio Nobel per la Letteratura.
Quando il poeta vinse il Premio Lenin per la pace, assegnatogli nel 1975-76, egli dichiarò che "questo premio è più importante per me rispetto al Premio Nobel".
La sua poesia è stata spesso vietata in Grecia durante le fasi di regime autoritario per le idee di sinistra del poeta e la sua vicinanza politica al partito comunista greco (KKE).
Le maggiori opere del poeta includono Trattori (1934), Piramidi (1935), Epitaffio (1936) e Veglia (1941-1953).