Francesco Bergamini (Rome, 1851-1900) was an Italian artist who specialized in interior genre, portraits and religious motif painting.
He also received several commissions for portraits and frescoes.
He received his formal training at the Academy in Carrare under the direction of Alessandro Venanzi (1839-1916), an artist who specialized in religious and historical scenes as well as portraiture and frescos.
Francesco Bergamini is renowned for his charming and highly detailed genre scenes.
Between 1882 and 1883 with Alessandro Venanzi he executed the tempera paintings of the cathedral of San Rufino in Assisi.
Bergamini participated in the 1891 Exhibition of the Society of Amateurs and Connoisseurs of Fine Arts in Rome (of which he was appointed a member in 1900) and again in 1893 in the National Exhibition with "The Last Ones".
From 1894 to 1898 he taught at the Academy of Fine Arts in Rome.
Bergamini died in Rome in 1900.
Francesco Bergamini (Roma, 1851-1900) è rinomato per le sue scene di genere affascinanti ed altamente dettagliate.
Dopo gli studi con Alessandro Venanzi (1839-1916) che gli permettono di acquisire un buon bagaglio tecnico, Bergamini soggiornò a Roma, dove si inserì alla perfezione nella produzione per il mercato internazionale.
Qui Bergamini raggiunge la piena padronanza espressiva e sviluppa particolare sensibilità per i temi del quotidiano, trattati in tele di piccolo formato - destinate a viaggiatori e collezionisti stranieri, affascinati dalle scene di genere - dove protagonisti erano gli abitanti della campagna romana, poveri interni, strade e piazze di Roma od incantevoli paesaggi partenopei, scorci di Capri e di Ischia, dove più volte risiede.
Con particolare abilità cattura dettagli di ambienti e di paesaggio, inserendovi delle piccole "storie" quotidiane, rese con certosina esattezza e cura dei particolari.
Tra il 1882-1883, con Alessandro Venanzi esegue le tempere della cattedrale di San Rufino ad Assisi (scialbate nel 1982); il suo ruolo non è solo quello di abile decoratore, di mero esecutore di apparati ornamentali, ma, come testimoniano una quarantina di disegni preparatori, Bergamini porta avanti un convinto recupero della migliore tradizione rinascimentale preraffaellesca, interpretata alla luce della lezione purista: ne sono prova le solide immagini di Evangelisti, Apostoli ed Angeli, che offrono una riflessione sui testi dell’Angelico, di Melozzo da Forlì e Luca Signorelli.
Francesco Bergamini partecipò a Roma nel 1891 all'Esposizione della Società Amatori e Cultori delle Belle Arti (di cui fu nominato membro nel 1900) ed ancora, nel 1893 all'Esposizione Nazionale con "Gli ultimi".
Dal 1894 al 1898 insegnò all’Accademia di Belle Arti a Roma.
Morì a Roma nel 1900.