Christophe Giral, 1960 | A new art of color

"Studying light not in the representation of objects, but in the assembly of colors.

I feel like I'm putting my colors down on a score that the audience's eyes are going to let him or her sing.

To achieve this result, we must know the deep architecture of light, this is my discovery that could not be done without the technical means of the 21st century" - Christophe Giral.

Christophe Giral comes from a family of artists: painters, musician and architect.

Christophe Giral studied at the Beaux-arts in Toulouse in 1976, in 1981 he graduated in fine arts.

He worked in the Capitol's decoration workshop from 1984 to 1989 as a sculptor-moulder-painter.

Since 1989 he is a professional painter in watercolor or oil paint.

He regularly benefits from exhibitions in galleries in Toulouse, Paris and Montpellier.

From 1985, he definitively opted for oil painting and all of his production was sold in galleries in Toulouse and Montpellier until 2008.

From this date he works on the development of the hyperchromatism and the writing of his book: "A new art of color".

His research re-establishes the subtle relationships between colors and spots, allowing him to transform any motif into a symphony of colors and spots.

"Studiare la luce non nella rappresentazione degli oggetti, ma nell'assemblaggio dei colori.

Mi sento come se stessi posando i miei colori su uno spartito che gli occhi del pubblico gli permetteranno di cantare.

Per raggiungere questo risultato, dobbiamo conoscere l'architettura profonda della luce, questa è la mia scoperta che non potrebbe essere fatta senza i mezzi tecnici del 21° secolo" - Christophe Giral.

Christophe Giral è nato ad Algeri nel 1960 e proviene da una famiglia di artisti: pittori, musicista e architetto..

A partire dai 15 anni inizia la sua formazione artistica a Montpellier (disegno).

Christophe Giral ha studiato scultura, incisione e pittura alla Beaux-arts di Tolosa nel 1976 e nel 1981 si è laureato in belle arti.

Ha lavorato nel laboratorio di decorazione del Campidoglio dal 1984-1989 come scultore-modellatore-pittore.

Dal 1989 è un pittore professionista in acquarello o pittura ad olio.

Beneficia regolarmente di mostre nelle gallerie di Tolosa, Parigi e Montpellier.

Dal 1985 opta definitivamente per la pittura ad olio e tutta la sua produzione viene venduta nelle gallerie di Tolosa e Montpellier fino al 2008.

Da questa data lavora allo sviluppo dell'ipercromatismo e alla stesura del suo libro: "Una nuova arte del colore".

La sua ricerca ristabilisce le sottili relazioni tra colori e macchie, permettendogli di trasformare qualsiasi motivo in una sinfonia di colori e macchie.