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Leis Schjelderup | Figurative painter

Georgia Elise (Leis) Schjelderup (1856-1933) was a Norwegian painter.
She came from the bourgeoisie in Bergen.
The family was part of an environment that cultivated literature, art and music.
Her father was a good singer, and her mother a skilled pianist.



Schjelderup and her five siblings were encouraged to cultivate these abilities of their parents.
In Bergen the siblings went under the nickname "de fem genibørn" (The five genius children), and while Leis and her brother Georg studied painting, their two other sisters Anna Maria and Andrea chose music education.
Their brother Gerhard went on to become one of the greatest opera composer in Norway.

Schjelderup attended Bergen technical evening school, and at one time was a pupil of landscape artist Anders Askevold.
She was only 18 years old when in 1874 she went to Paris.
She would remain there for the 12 years and lay the foundation for all her work as an artist.
In 1878 she participated at the World Exhibition in Paris, and in 1879 she debuted at the annual Salon of Fine Arts in Paris, making her one of the first women from Norway to have a work accepted to the Salon.
She continued to exhibit at the Salon throughout the 1880s.

Leis Schjelderup | Portrait of Edvard Grieg

During these years in Paris she also participated at shows in Denmark, Germany and England.
She received additional education at the Académie Julian in Paris from 1881-1882.
She studied under the artist Charles Chaplin and was his student for more than four years.
In 1886 she moved to Copenhagen.

A scholarship enabled her to complete her studies in Italy in 1894.
Already during her studies in Paris, Schjelderup made a name for herself as a portrait painter.
She portrayed, among others, Edvard Grieg, Amalie Skram, art historian Johan Bøgh, and the Danish count Hans Schack.
The portrait of Grieg is today owned by Bergen Billedgalleri.


In 1885 a portrait of Olav Lofthus was shown both at the Autumn Exhibition and the World Exhibition in Paris.
The latter exhibition won her an honorary award from the jury.
Towards the end of 1883 the composer Edvard Grieg often appeared in her letters to her parents.
At the time Grieg and his wife had separated.
It was later revealed that Leis had a relationship with Grieg, and that he considered leaving his wife Nina in favor of her.
However, Grieg changed his mind at the urging of composer Frants Beyer while on his way to Paris and reconciled with his wife.


A self-portrait of Leis Schjelderup can be found in the Barony of Rosendal. The Barony held a large exhibition of the works of Leis Schjelderup in 2004.

Leis Schjelderup is also mentioned in Line Ruud's thesis from the University of Oslo in 2003 with the title, "Académie Julian: A study of three Norwegian women's stays in the 1880s. Leis Schjelderup - Sigrid Bølling - Valborg Olsen Dubois".









Georgia Elise (Leis) Schjelderup (1856-1933) è stata una pittrice Norvegese.
Veniva dalla borghesia di Bergen.
La famiglia faceva parte di un ambiente che coltivava la letteratura, l'arte e la musica.
Suo padre era un bravo cantante e sua madre un'abile pianista.
Schjelderup e i suoi cinque fratelli sono stati incoraggiati a coltivare queste capacità dei loro genitori.
A Bergen i fratelli erano soprannominati "de fem genibørn" (I cinque figli geniali), e mentre Leis e suo fratello Georg studiavano pittura, le loro altre due sorelle Anna Maria ed Andrea scelsero l'educazione musicale.


Il loro fratello Gerhard è diventato uno dei più grandi compositori d'opera in Norvegia.
Schjelderup ha frequentato la scuola serale tecnica di Bergen ed un tempo è stata allieva del paesaggista Anders Askevold.
Aveva solo 18 anni quando nel 1874 andò a Parigi.
Rimasta lì per i 12 anni, gettò le basi per tutto il suo lavoro di artista.


Nel 1878 partecipò all'Esposizione Mondiale di Parigi e nel 1879 debuttò all'annuale Salon of Fine Arts di Parigi, rendendola una delle prime donne norvegesi ad avere un'opera accettata al Salon.

Ha continuato ad esporre al Salon per tutto il 1880.
Durante questi anni a Parigi ha anche partecipato a spettacoli in Danimarca, Germania ed Inghilterra.
Ha ricevuto un'istruzione aggiuntiva presso l'Académie Julian di Parigi dal 1881 al 1882.


Ha studiato per più di quattro anni con l'artista Charles Chaplin .
Nel 1886 si trasferì a Copenaghen.
Una borsa di studio le permise di completare i suoi studi in Italia nel 1894.
Già durante i suoi studi a Parigi, Schjelderup si è fatta un nome come ritrattista.

Ha ritratto, tra gli altri, Edvard Grieg, Amalie Skram, lo storico dell'arte Johan Bøgh ed il conte danese Hans Schack.
Il ritratto di Grieg è oggi di proprietà di Bergen Billedgalleri.

Nel 1885 un ritratto di Olav Lofthus fu esposto sia all'Esposizione autunnale che all'Esposizione mondiale di Parigi.
Quest'ultima mostra le è valsa un premio onorario della giuria.


Verso la fine del 1883 il compositore Edvard Grieg compare spesso nelle sue lettere ai genitori.
A quel tempo Grieg e sua moglie si erano separati.
Successivamente è stato rivelato che Leis aveva una relazione con Grieg e che considerava di lasciare sua moglie Nina in favore di lei.
Tuttavia, Grieg cambiò idea su sollecitazione del compositore Frants Beyer mentre si recava a Parigi e si riconciliò con sua moglie.
Un autoritratto di Leis Schjelderup si trova nella Baronia di Rosendal. La Baronia ha tenuto una grande mostra delle opere di Leis Schjelderup nel 2004.

L'artista è anche citata nella tesi di Line Ruud dell'Università di Oslo nel 2003 con il titolo "Académie Julian: A study of three Norwegian women's stays in the 1880s - Leis Schjelderup - Sigrid Bølling - Valborg Olsen Dubois".