Perdonami se ti cerco così
goffamente, dentro di te.
Perdonami il dolore, qualche volta.
Quello che non vedesti e che io vedo,
immerso nel tuo fondo, preziosissimo.
E afferrarlo
e tenerlo in alto come trattiene
l’albero l’ultima luce
che gli viene dal sole.
E allora tu
verresti a cercarlo, in alto.
Per raggiungerlo
alzata su di te, come ti voglio,
sfiorando appena il tuo passato
con le punte rosate dei tuoi piedi,
tutto il corpo in tensione d’ascesa
da te a te.
E allora al mio amore risponda
la creatura nuova che tu eri.
Forgive me for looking for you this way,
so clumsily, within
yourself.
Forgive me
Forgive me for the inadvertent pain.
I just want to summon your best self from you.
The one you didn't see but which I do,
a swimmer in your depths, so very precious.
And to take it
and hold it up the way a tree
holds up the last light
that the sun offers it.
And then you
would come in search of it, up high.
To reach it
risen upon yourself, the way I love you,
touching your past only
with the rosy tips of your feet,
your whole body in tension, climbing
from you to yourself.
So that then you would answer my love with
the new being that you were.