"My dearest Teresa,
I have read this book in your garden - my love, you were absent, or else I could not have read it. It is a favorite book of yours, and the writer was a friend of mine.
You will not understand these English words, and others will not understand them, - which is the reason I have not scrawled them in Italian.
But you will recognize the handwriting of him who passionately loved you, and you will divine that, over a book which was yours, he could only think of love.
In that word, beautiful in all languages, but most so in yours - Amor mio - is comprised my existence here and hereafter".
Henry William Pickersgill (1782-1875) | Countess Teresa Guiccioli (Italian noblewoman and writer, 1800-1873)
I feel I exist here, and I feel I shall exist hereafter, - to what purpose you will decide; my destiny rests with you, and you are a woman, eighteen years of age, and two out of a convent. I love you, and you love me, - at least, you say so, and act as if you did so, which last is a great consolation in all events.
But I more than love you, and cannot cease to love you.
Think of me, sometimes, when the Alps and ocean divide us, - but they never will, unless you wish it.
George Gordon Lord Byron (British Romantic poet and politician, 1788-1824)
Lord Byron in Albanian dress
Lord Byron tra antiche rovine
“Mia carissima Teresa,
ho letto questo libro nel tuo giardino; amore mio, tu non c’eri, o io non avrei potuto leggerlo. E’ uno dei tuoi favoriti e lo scrittore era un amico mio.
Tu non capirai queste parole inglesi, e altri non le capiranno, ecco la ragione per cui non le ho scarabocchiate in italiano.
Ma riconoscerai la calligrafia di colui che ti amò appassionatamente, e capirai che, su un libro che era tuo, poteva solo pensare all’amore.
In questa parola, bellissima in tutte le lingue, ma soprattutto nella tua - Amor mio - è compresa la mia esistenza qui e dopo.
Io sento che esisto qui, e sento che esisterò dopo, per quale scopo lo deciderai tu; il mio destino riposa con te, e tu sei una donna di diciotto anni, che ha lasciato il convento due anni fa.
Desidererei che fossi rimasta lì, con tutto il mio cuore, o, almeno, che non ti avessi incontrata nel tuo stato di donna sposata. Ma per questo è troppo tardi. Io ti amo e tu mi ami o almeno, cosi dici, e agisci come se mi amassi, il che comunque è una grande consolazione.
Ma io ancor più ti amo e non posso cessare di amarti.
Pensa a me qualche volta, quando le Alpi e l’oceano ci divideranno, ma non sarà cosi a meno che tu non voglia”.
Countess Teresa Guiccioli (1801-1873) was the married lover of Lord Byron while he was living in Ravenna and writing the first five cantos of Don Juan.
She wrote the biographical account Lord Byron's Life in Italy.