Josef Kinzel (1852-1925) | Genre painter

Josef Kinzel, father of the painter Elise Kinzel, was born on in Lobenstein in Silesia and died in the Wachau (Austria).

The genre🎨, landscape and portrait painter studied at first under Eduard Engerth, Carl von Blaas, Carl Wurzinger, August Eisenmenger and Christian Griepenkerl at the Vienna Academy of Fine Arts.

Later he continued his studies at the Munich Academy. His teachers were Alois Gabl and Otto Seitz and Josef Kinzel specialised in genre painting.

On his return to Vienna in in the 1880s he joined the Vienna Kuenstlerhaus. Due to a paralysis in his right hand he painted with his left hand from age 42 on.

At that time, he often stayed in places like Joching, Weißenkirchen and Spitz in the Wachau where he painted landscapes and peasants.

He created humorous scenes backgrounded by picturesque rooms so typical of the Wachau. Josef Kinzel participated in numerous exhibitions in Vienna and Munich.

Three of his paintings were even purchased by the Austrian emperor Franz Joseph.

Josef Kinzel, padre della pittrice Elise Kinzel, nacque il 4 maggio 1852 a Lobenstein in Slesia e morì il 4 agosto 1925 nella Wachau (Austria).

Il pittore di genere🎨, paesaggio e ritrattista ha studiato inizialmente con Eduard Engerth, Carl von Blaas, Carl Wurzinger, August Eisenmenger e Christian Griepenkerl presso l'Accademia di Belle Arti di Vienna.

Successivamente ha proseguito i suoi studi presso l'Accademia di Monaco.

I suoi insegnanti erano Alois Gabl, Otto Seitz e Josef Kinzel specializzati in pittura di genere.

Al suo ritorno a Vienna negli anni 1880 entrò a far parte della Vienna Kuenstlerhaus.

A causa di una paralisi alla mano destra ha dipinto con la mano sinistra dall'età di 42 anni in poi.

A quel tempo, soggiornava spesso in luoghi come Joching, Weißenkirchen e Spitz nella Wachau, dove dipingeva paesaggi e contadini.

Ha creato scene umoristiche sullo sfondo di stanze pittoresche così tipiche della Wachau. Josef Kinzel ha partecipato a numerose mostre a Vienna e Monaco.

Tre dei suoi dipinti furono persino acquistati dall'imperatore austriaco Francesco Giuseppe.