JoaquÃn Agrasot y Juan was a Spanish painter🎨 of the Realistic style who produced many works in the Costumbrismo genre.
Agrasot was born in Orihuela. His studies began in his home town and, in 1856, he received a fellowship from the "Diputación Provincial de Alicante", the local government.
He then enrolled at the Real Academia de Bellas Artes de San Carlos de Valencia, where he studied with the art restorer Francisco MartÃnez Yago, the father of Salvador MartÃnez Cubells.
In 1860, he had his first showing at an agricultural fair in Alicante, where he was awarded🎨 a gold medal.
The following year, he received another fellowship to study in Rome.
While there, he became a member of the artistic circle that congregated at the Antico Caffè Greco; a group that included Eduardo Rosales, José Casado del Alisal and Marià Fortuny🎨.
These contacts had a profound influence on his style. He submitted many canvases to the National Exhibition of Fine Arts and received substantial recognition.
After three years, he returned to Orihuela, then lived in Granada at an artists' commune, got married, and went back to Italy, remaining until early 1875, when he returned to Spain upon hearing that his friend, Fortuny, had died.
This time, he settled permanently in Valencia.
The following year, he received a medal at the Centennial Exposition in Philadelphia.
Later, he became a member of both the Real Academia de Bellas Artes de San Fernando and his alma mater, San Carlos.
He often served as a jury member for the Academies' exhibitions.
He died in Valencia, aged 82.
Although he largely devoted himself to Costumbrismo paintings, which were often criticized as being too commercial, his paintings on historical subjects were very popular.
In 1884, the Spanish government bought his painting "The Death of the Marqués del Duero" for display in the Senate. | © Wikipedia
JoaquÃn Agrasot y Juan (Orihuela, 24 dicembre 1836 - Valencia, 8 gennaio 1919) è stato un pittore Spagnolo, inquadrato nel genere realista e costumbrista.
JoaquÃn Agrasot nacque a Orihuela il 24 dicembre 1836. Iniziò i suoi studi nella sua città natale e, nel 1856, ricevette una borsa di studio dalla Diputación Provincial de Alicante, il governo locale.
Si iscrisse quindi alla Real Academia de Bellas Artes de San Carlos di Valencia, dove studiò con il restauratore d'arte Francisco MartÃnez Yago (1814-1895), padre del pittore e restauratore Salvador MartÃnez Cubells (1845-1914).
Nel 1860, fece la sua prima mostra ad una fiera agricola ad Alicante, dove gli fu assegnata una medaglia d'oro.
L'anno seguente ricevette un'altra borsa di studio dalla Diputación de Alicante per studiare a Roma.
Lì, divenne un membro del circolo artistico che si riuniva presso l'Antico Caffè Greco; un gruppo che comprendeva Eduardo Rosales, José Casado del Alisal e Marià Fortuny.
Questi contatti ebbero una profonda influenza sul suo stile.
Da Roma inviò varie opere alla Mostra Nazionale di Belle Arti e vinse una medaglia🎨 nel 1864 con il dipinto "Lavandera de la Scarpa en los Estados Pontificios" (Lavandaia di Scarpa nello Stato Pontificio) ed una medaglia nel 1867 con "Las dos amigas" (Le due amiche)🎨, il dipinto più noto dell'artista; in entrambi i dipinti l'influenza di Fortuny è così evidente che si sospettava che fosse coinvolto nell'esecuzione.
Dopo tre anni, tornò a Orihuela, poi visse a Granada, si sposò e tornò in Italia, rimanendovi fino all'inizio del 1875, quando tornò in Spagna dopo aver saputo della morte dell'amico Fortuny.
Questa volta, si stabilì definitivamente a Valencia.
L'anno seguente, nel 1876, ricevette una medaglia all'Esposizione Centennale delle Arti, della Manifattura e dei Prodotti del Suolo e delle Miniere di Filadelfia.
Successivamente divenne membro sia della Real Academia de Bellas Artes de San Carlos sia della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando.
Fu spesso membro della giuria per le mostre delle Accademie.
Morì a Valencia l'8 gennaio 1919, a 82 anni. | © Wikipedia