- I am Maryam Mughal, born and brought up in Islamabad, Pakistan.
Since a child, the air in front of me was the canvas and I was brushing it with colors of my thoughts.
One day I did it on paper and the world around me said, wow, since than I was titled as a natural artist and my hands itch to create more art to beautify life around me.
I paint my desires, my expressions and expectations towards life according to my mood swings.
For me, each of my painting is more like my own baby as I feel my soul in it.
Contemporary modern and figurative is my favorite domain to work. Yet I have trained myself to work on art assignments too, as a decade of work has enabled me to grasp the idea and tailor it to clients’ demands.
I’m inspired by nature, pain and transitions. I love painting beyond constraints of time and space. My hobby is my profession so I don’t see myself retiring any time in life. I want to leave some work which makes me eternal.
The journey of the artist in me has faced every possible adversity; from rejection to alienation, from ridicule to exploitation but it only grew stronger and today when I look with in, I don’t see much of myself except than an artist - Maryam Mughal.
Sono Maryam Mughal, nata e cresciuta a Islamabad, in Pakistan.
Sin da bambina, l'aria di fronte a me era la tela e la stavo spazzolando con i colori dei miei pensieri.
Le mie mani mi bramano di creare più arte per abbellire la vita intorno a me.
Dipingo i miei desideri, le mie espressioni e aspettative nei confronti della vita in base ai miei balzi d'umore. Per me, ogni mio dipinto è più simile al mio bambino perché sento la mia anima in esso.
Contemporaneo moderno e figurato è il mio dominio preferito di lavoro. Eppure mi sono allenata a lavorare anche su incarichi artistici, poiché un decennio di lavoro mi ha permesso di afferrare l'idea e adattarla alle esigenze dei clienti.
Sono ispirata dalla natura, dal dolore e dalle transizioni.
Adoro dipingere oltre i vincoli di tempo e spazio. Il mio hobby è la mia professione, quindi non mi vedo andare in pensione in qualsiasi momento della vita. Voglio lasciare un lavoro che mi rende eterna.
Il viaggio dell'artista in me ha affrontato ogni possibile avversità; dal rifiuto all'alienazione, dal ridicolo allo sfruttamento, ma è diventato solo più forte e oggi quando guardo dentro, non vedo molto di me stesso se non di un artista - Maryam Mughal.