Léon de Smet è stato un pittore Belgo🎨 ed il fratello minore del pittore Gustave de Smet (1877-1943), anch'egli famoso pittore.
Nacque a Gand, in Belgio, nel 1881. Ha ricevuto la sua formazione artistica presso la Royal Academy of Art. Insieme a suo fratello, apparteneva ai cosiddetti pittori "Sint-Martens-Latem", un gruppo di artisti che erano attivi nella zona con lo stesso nome.
Lo stile di De Smet è caratterizzato da un tocco impressionista e pointillista.
È rinomato per la sua capacità di costruire una composizione con pennellate rapide, brevi e sottotono, mantenendo sempre l'equilibrio.
Nel 1914, quando iniziò la prima guerra mondiale, De Smet si trasferì in Gran Bretagna, che gli procurò fama e fortuna.
Nel 1917 fu organizzata una mostra personale alla Leicester Gallery di Londra.
Tre anni dopo è tornato in Belgio, dove una grande mostra dedicata al suo lavoro si è svolta presso la Galerie Georges Giroux a Bruxelles.
All'età di 72 anni, nel 1953, il prestigioso Museo di Belle Arti di Gand lo onorò con una grande mostra personale.
Léon de Smet was a Belgian painter🎨 and the younger brother of painter Gustave de Smet (1877-1943), also a renowned painter.
He was born in Ghent, Belgium and received his artistic training at the Royal Academy of Art.
Together with his brother, he belonged to the so-called "Sint-Martens-Latem painters", a group of artists who were active around the area of the same name.
De Smet’s style is characterised by an impressionistic and pointillistic🎨 touch.
He is renowned for his ability to build up a composition with swift, short brushstrokes and undertone colors while always maintaining balance.
In 1914, when the First World War started, De Smet moved to Great Britain, which brought him fame and fortune.
In 1917 an individual solo exhibition was organised in the Leicester Gallery in London.
Three years later he returned to Belgium, where a large exhibition devoted to his work was held in the Galerie Georges Giroux in Brussels.
At the age of 72, in 1953, the prestigious Museum of Fine Arts in Ghent honoured him with a large solo exhibition.