Luca Carlevarijs (talvolta anche Carlevaris) (Udine, 20 gennaio 1663 - Venezia, 12 febbraio 1730) è stato un pittore Italiano, considerato il primo vedutista veneziano del Settecento ed il precursore del Canaletto e degli altri vedutisti veneziani.
Originario del capoluogo friulano Udine, il pittore si recò nel 1679 a Venezia.
La sua prima opera datata, del 1708, è un ciclo di 100 stampe che illustrano i monumenti veneziani.
Questo ciclo epocale segna l'inizio dell'interesse per il vedutismo.
Le vedute dipinte del Carlevarijs erano fortemente influenzate dalla pittura dei Paesi Bassi, non soltanto di Gaspare Vanvitelli (Gaspar van Wittel), ritenuto il fondatore del vedutismo in Italia, ma anche dei romanisti olandesi di fine Seicento, come Jan Asselijn, Jan Baptist Weenix e soprattutto Johannes Lingelbach.
Nel 1703 licenziò la grande raccolta di 104 acqueforti dedicate a Venezia.
Carlevarijs fu uno degli artisti veneziani più ricercati della sua epoca, anche per la produzione di Capricci in cui lasciava spazio alla fantasia ed alla descrizione di episodi della vita comune.
Luca Carlevarijs realizzò incisioni con vedute di Venezia.
Nelle sue acqueforti le linee sono nervose e fluide.
La città viene vista riflessa come in uno specchio e la realtà come un gioco fantastico e variabile.