• "Nessun settore della vita è tanto esiguo e insignificante da non offrire spazio alle aspirazioni artistiche".
• "Sono bravo a dipingere e disegnare; lo credo io stesso e lo dicono anche gli altri, ma non sono sicuro che sia vero. Di sicuro so soltanto due cose:
1. Di me non esiste alcun autoritratto. Non m'interessa la mia persona come "oggetto di pittura", m'interessano piuttosto le altre persone, specie se di sesso femminile, ma più ancora le altre forme. Sono convinto che la mia persona non abbia nulla di particolare. Sono un pittore che dipinge tutti i santi giorni dalla mattina alla sera. Figure e paesaggi, ritratti un po' meno.
2. Non valgo molto a parlare o a scrivere, tanto meno se devo esprimermi a proposito di me stesso o del mio lavoro. Alla sola idea di dover scrivere una semplice lettera l'angoscia mi attenaglia come il mal di mare. Temo proprio si debba fare a meno di un mio autoritratto artistico o letterario, ma non è una grande perdit".
• "Il vero relax, che mi avrebbe fatto un mondo di bene, non esiste per me".
• "Chi vuole sapere di più su di me, cioè sull'artista, l'unico che vale la pena di conoscere, osservi attentamente i miei dipinti per rintracciarvi chi sono e cosa voglio".
• "Non c'è nulla così speciale da vedere quando mi si guarda. Sono un pittore che dipinge giorno dopo giorno, dalla mattina alla sera: immagini figure e paesaggi, più raramente ritratti".
• "Dopo il tè si ritorna alla pittura - un pioppo grande al tramonto con la tempesta. Di tanto in tanto al posto di questa sessione di pittura serale vado a giocare a bowling in uno dei villaggi vicini, ma non molto spesso".
• "Anche quando sono in un periodo di inattività sono pieno di cibo per riflettere sia presto che tardi - pensieri che riguardano l'arte ma anche altro".