Federico Armando Beltrán Massés (1885-1949) nasce a Cuba.
Il padre, originario di Madrid, era un ufficiale dell'esercito spagnolo mentre il nonno materno, medico di Agramunt (Lérida), era sposato ad una ricca cubana e per questo residente a Cuba.
Il piccolo Beltrán Masses cresce principalmente con la famiglia materna a Cuba dove sono stanziati periodicamente anche i genitori fin quando, nel gennaio 1892, il padre e la madre decidono di tornare in Europa per installarsi a Barcellona.
Fin da bambino Federico mostra una chiara inclinazione verso il disegno e la pittura e nonostante l'opposizione iniziale della famiglia, nel 1903 si iscrive alla Scuola di Belle Arti di Barcellona dove frequenta i corsi di Joaquín Sorolla ed Antoni Caba.
Nel 1905 soggiorna per alcuni anni a Madrid, città nella quale nel 1909 viene allestita la sua prima mostra personale, nel 1916 si trasferisce a Parigi per dirigere la Società Nazionale di Belle Arti.
Muore a Barcellona nell'ottobre del 1949 all'età di 64 anni.
La pittura di Beltrán Masses si può' collocare in un iniziale simbolismo che slitta verso un gusto Art Decó nella sua produzione più matura.
Il genere che egli predilesse fin da subito è il ritratto, ed è proprio la ritrattistica che gli consente di raggiungere immediatamente grande fama e successo.
Fu un artista cosmopolita, che rivolse il suo sguardo soprattutto alle classi dell'alta società europea e nordamericana, tant'è che la sua pittura raffinata e sensuale, nonché incline ad un elegante decorativismo stilistico, rispecchia totalmente questo ambiente colto, agiato ed internazionale.
Nel corso degli anni numerose furono le celebrità ritratte da Beltrán Massés: i re Alfono XIII di Spagna, George VI d'Inghilterra e Umberto II d'Italia, la principessa Haag di Danimarca, il Shah di Persia, la Marchesa Luisa Casati, la duchessa Sacha Sforza, le contesse Arlette Schneider e Raymonde Poilove de Saint Perrier, i visconti e le viscontesse Alain de Léché, Lady Michelham e Mme Wellington Koo, i milionari Rothschild, Peugeot, Lucie Florio, fino ad arrivare alle icone dello spettacolo hollywoodiano, tra cui spiccano i nomi di Rodolfo Valentino, Pola Negri, Joan Crawford, Douglas Fairbanks e Gloria Swanson.
Questa lunga lista testimonia il grande successo che l'artista aveva riscosso fin da subito e che perdurò lungo tutta la sua carriera.
La fama è consolidata inoltre dalle numerose mostre personali che lo videro protagonista in quegli anni, sia in Europa che in nord America, tra queste una delle più ambite è senz'altro la Biennale d'arte di Venezia, alla quale Beltrán Massés partecipò nel 1920 con ben 22 opere vedendo un'intera sala a lui dedicata.
Nel giugno 1925 un'altra importante esposizione lo vede protagonista, questa volta negli Stati Uniti presso la Grand Fiesta Ballroom dell'Ambassador Hotel di Los Angeles, una grande retrospettiva con i moltissimi ritratti che Beltrán Massés aveva eseguito fino ad allora.