Emmanuel Rudnitzky, pseudonimo Man Ray, è stato un pittore, fotografo e regista statunitense, esponente del Dadaismo.
Ray rivoluzionò l'arte fotografica. Grandi artisti dell'epoca come James Joyce, Gertrude Stein, Jean Cocteau e molti altri posarono di fronte alla sua macchina fotografica.
Nel 1922 Ray produce i suoi primi fotogrammi, che chiama 'rayographs'.
Una rayografia è una immagine fotografica ottenuta poggiando oggetti direttamente sulla carta sensibile, procedimento apparentemente semplice, ma che seppe usare per immagini altamente suggestive.
Man Ray scoprì per caso le rayografie nel 1921.
Mentre sviluppava alcune fotografie in camera oscura, un foglio di carta vergine, accidentalmente, finì in mezzo agli altri e dato che continuava a non comparirvi nulla, poggiò, piuttosto irritato, una serie di oggetti di vetro sul foglio ancora a mollo e accese la luce.
L'artista ottenne così delle immagini deformate, quasi in rilievo sul fondo nero.
Attraverso i suoi rayographs, termine costruito sul suo cognome, ma che contemporaneamente evoca il disegno luminoso, poteva sondare ed esaltare il carattere paradossale e inquietante del quotidiano.
Nel 1924 nasce ufficialmente il surrealismo ed Man Ray è il primo fotografo surrealista.
La produzione dei suoi lavori di ricerca va di pari passo con la pubblicazione delle sue fotografie di moda su Vogue.