La californiana Karen Dupré è un'artista autodidatta il cui primo l'ispirazione derivava dal suo interesse per i cavalli.
Questo fascino l'ha portata rapidamente a tradurre lo splendore di questi animali e di altri animali selvatici attraverso il disegno.
All'età di nove anni, Dupré iniziò a lavorare con i pastelli, che presto progredì nell'uso di altri mezzi, principalmente colori acrilici.
Da quando nei suoi primi anni come artista, Dupré ha ampliato il suo repertorio includendolo paesaggi, immagini di nature morte e figure, senza mai abbandonare il fauna selvatica che per prima ha acceso la sua immaginazione.
Oltre alla pittura ed il disegno, le altre attività di Dupré includono il canto ed il tiro con l'arco. Lei spende gran parte del suo tempo dietro al microfono e ha dato parecchio pubblico spettacoli. In effetti, quando non è al dipinto da cavalletto, è molto probabile che possa essere trovata sul palco davanti ad un pubblico dal vivo ed affascinato.
L'ispirazione artistica di Dupré deriva principalmente da una varietà di fonti diversi artisti del XIX secolo come Gustav Klimt, Claude Monet, Frederic Remington e Auguste Renoir.
È particolarmente attratta da questo periodo nella storia dell'arte in cui gli artisti sfidavano gli ideali stabiliti e plasmando le proprie scuole di pensiero artistico.
Allo stesso modo nella sua stessa arte, Dupré si sforza di espandere il suo stile sia nel colore che nella composizione, non limitandosi agli standard artistici convenzionali.
I dipinti di Dupré riflettono la sua versatilità in termini di argomenti, che vanno dalla calma paesaggi e tavoli sereni a immagini audaci di animali esotici e invitanti scene di intrattenimento.
In tutte le sue immagini, si può trovare a certo senso di armonia.
Questa tranquillità è in parte il risultato della sua gentilezza pennellate e il suo talento per illustrare i giochi di luce in entrambe le natura e oggetti artificiali. Il lavoro di Dupré è abile nel catturare un momento fugace volta.