Hernán Valdovinos, 1948

Valdovinos è nato a Santiago del Cile.

In tenera età, ha studiato arte con sua madre, Maruja Prats, lei stessa un'artista originale e rispettata e si è laureato presso l'Istituto di Belle Arti dell'Università del Cile.

All'età di nove anni, Valdovinos continuò a studiare pittura e scultura con Kurt Herdan e Tótila Albert e ha mostrato per la prima volta il suo lavoro individuale la loro galleria.

La professione del padre (giornalista) ha commosso l'intera famiglia a New York, dove Valdovinos conobbe meglio le avanguardie attraverso un importante periodo di studio presso la rinomata Art Students League.

Tornato in Cile, ha conseguito la laurea in Belle Arti presso l'Istituto di Belle Arti dell'Università del Cile.

All'età di 23 anni, Valdovinos si recò in Spagna. Per i successivi sette anni espone individualmente le sue opere a Madrid e collettivamente.

Nel 1981 gli venne assegnata una borsa di studio speciale dall'Italia.

Studierà Analisi della forma all'Università delle Arti di Firenze.

In tutto questo tempo, Valdovinos esplorò il cubismo, l'arte astratta e ritratti.

Come ricercatore di crescita spirituale ed aiutato dalla pratica di tecniche di meditazione, Valdovinos si impegna verso l'armonia, la bellezza e stabilendo una connessione tra immaginazione mitologica e creativa attraverso la rappresentazione di esseri archetipici e personaggi fantastici come dei, angeli, unicorni, fate, elfi, geni ed altri esseri straordinari.

Il suo lavoro, che comporta una grande perfezione tecnica e disegno puro, è incentrato sulla tecnica detta 'oleo a la velatura', un metodo utilizzato dai grandi Maestri del Rinascimento, scoperto da Valdovinos a Firenze.

Valdovinos insegna anche pittura e disegno nella sua accademia privata a Santiago.