Pascal Chove, 1963

Nato a Parigi, Pascal Chove ha studiato presso la scuola d'arte applicata Ecole des Arts Appliques Duperre di Parigi.

Fino al 1986, ha dipinto numerosi murales a Parigi e nel resto della Francia; in seguito a questo periodo decise di concentrarsi esclusivamente sulla pittura da cavalletto.

Preferisce lavorare con il legno perchè non ama dipingere su tela, la trova troppo morbida ed inadatta per il suo stile, le sue opere devono essere graffiate e raschiate.

Dipinge i suoi quadri con la resina su cui aggiunge vari materiali come cartone, reti o tessuti. Si possono vedere diversi piani sovrapposti supportati dall’uso elaborato della luce.

I soggetti prediletti sono le donne, ritratte nella loro bellezza solitaria, rilassata, spesso abbandonata in momenti di intimità e riflessione.

I suoi dipinti hanno l’aspetto di un pezzo di affresco che sembra essere stato ritagliato da un muro in rovina.

Il fascino dei sui quadri è dato proprio da questa percezione, come se il tempo avesse sbiadito il dipinto o come se il disegno fosse stato realizzato su un vecchio muro decrepito.

Dal 1997, Pascal Chove ha esposto le sue opere in numerose mostre internazionali; America, Messico, Olanda, Belgio, Giappone, Corea ecc.