Jake Baddeley is one of the most exceptional artists in the imaginary realism genre.
His work is an evocative mix of the mystical, the profound and the absurd.
It is classical yet surreal, contemporary yet historical.
Baddeley combines a masterful technique with provocative imagery in which he invites the viewer into a strange and magical world of his own.
The major themes that run through his work are a sense of longing, a melancholy humour and a sensual exploration of the female form.
Jake è nato a Nottingham, in Inghilterra e ha disegnato sin dalla sua prima infanzia.
Dopo aver terminato la sua formazione come illustratore presso l'Università di Londra nel 1988, decide di viaggiare per l'Europa, raggiungendo per la prima volta l'Olanda.
Durante questi viaggi incontra sua moglie Vanessa e nel 1990 decide di vivere a L'Aia e di lavorare come illustratore.
Ispirato dai Maestri Olandesi, inizia a lavorare con la pittura ad olio sin dal 1992.
Nel 1996 ha la sua prima mostra personale.
Questa mostra è, con sua grande sorpresa, un tale successo che gli offre l'opportunità di dipingere su una base di tempo pieno.
Da quando ha avuto mostre personali e collettive di successo sia a livello nazionale che internazionale, il suo lavoro ha trovato successo in molte collezioni private ed aziendali.
Jake trae le sue ispirazioni da molte fonti: gli antichi greci, i maestri italiani del Rinascimento, i maestri olandesi, l'iconografia, la mitologia, la psicologia e la filosofia.
Ma soprattutto si basa sul proprio subconscio e intuizione, che ha dimostrato molte volte di avere una logica e curiosa personale indipendenza.