Confucio / 孔子 | Aforismi
L'uomo superiore è calmo senza essere arrogante; l'uomo dappoco è arrogante senza essere calmo.
Ciò che non vuoi che sia fatto a te, non farlo agli altri.
Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
Chi non cambia è solo il saggio più elevato o lo sciocco più ignorante.
Colui che desidera assicurare il bene di altri si è già assicurato il proprio.
Colui che governa per mezzo della sua virtù è... come la stella polare: rimane al suo posto, mentre tutte le stelle minori le rendono omaggio.
Fate il bene in ogni tempo, in ogni luogo, in tutte le circostanze in cui potrete farlo; e sarete, a non dubitarne, virtuosi e saggi.
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della riputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
Studiare senza riflettere è vano; riflettere senza studiare è pericoloso.
Al cielo non chiedo altro che una casa piena di libri e un giardino pieno di fiori.
Guardatevi bene soprattutto dal cercare o disprezzare l'approvazione degli uomini, ma accogliete lodi e disprezzi con la medesima indifferenza.
Guardatevi dal far cosa, di cui dobbiate o tosto o tardi pentirvi.
Il Cielo non ha parenti; tratta egualmente tutti gli uomini.
Il signore si comporta secondo il suo proprio rango e non desidera nulla di ciò che appartiene a un rango superiore.
L'uom superbo si pone sopra gli altri, e crede che gli si debba ogni cosa; gli altri, per lo contrario, lo mettono nell'ultimo grado, né gli concedono nulla.
L'uomo superiore governa in modo appropriato gli uomini secondo la loro natura, e non appena essi cambiano ciò che è sbagliato, egli si ferma.
L'uomo troppo compiacente che accorda tutto per tutto avere, é ruinato dalla propria facilità.
La sapienza procura a chi la coltiva il godimento dei veri beni; essa sola dovrebb'essere lo scopo de' nostri voti, ma le passioni la contrariano, i vìzi la maltrattano, e tutti gli aditi le sono chiusi.
Lo scorrer delle acque nel letto che la natura o la mano degli uomini v'hanno scavato, è cosa semplicissima, e tutti ponno conoscerne la ragione; ma ciò che non tutti conoscono, si è la somiglianza tra le acque e la dottrina: a questo paragone unicamente io applicava l'animo. Le acque, diceva tra me e me, scorrono del continuo, scorrono il giorno, scorrono la notte, sino a tanto che siensi riunite a tutte le altre, in seno al vasto mare.
Nel buon governo il sovrano è un sovrano, il ministro è un ministro, il padre è padre e il figlio è figlio.
Non assumete troppe faccende; molti affari trascinano seco molti dispiaceri, o almen almeno pensieri. Non vi mischiate che in quelli che sono d'indispensabile vostro dovere.
Non cercate la troppa allegrezza né la troppa tranquillità; la ricerca che ne farete é pur essa una pena ed un ostacolo alla quiete.
Non imitiamo quegli uomini isolati, savii soltanto per loro medesimi.
Non si può pervenire in cima alla montagna senza passare per vie difficili e scoscese; non giungere alla virtù senza che costi assai sforzi e fatiche. Ignorare la strada che s'ha a prendere, mettersi in cammino senza guida, é un volersi smarrire, un mettersi in pericolo della vita.